Nuove direttive del MASE: obblighi per le imprese che importano batterie ad uso proprio
14.03.2025 - TECNOLOGIA E PRODUZIONE
Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha emesso la nota prot. n. 7310 il 16 gennaio 2025, rispondendo a un interpello di Confindustria riguardante gli obblighi delle imprese che importano batterie per uso esclusivo interno.
La nota chiarisce che tali imprese sono tenute a rispettare specifici adempimenti normativi, tra cui l'iscrizione al Registro Nazionale dei Produttori di Pile e Accumulatori e la comunicazione annuale delle quantità importate. Questi obblighi, precedentemente applicati solo ai produttori che immettevano batterie sul mercato, sono ora estesi anche alle aziende che le importano per utilizzo interno.
L'obiettivo è garantire una gestione ambientale corretta delle batterie esauste, assicurando che tutte le imprese coinvolte nella catena di fornitura contribuiscano al sistema di raccolta e smaltimento. Le aziende interessate dovranno adeguarsi a queste disposizioni per evitare sanzioni e promuovere pratiche sostenibili nel trattamento dei rifiuti di batterie.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare
- l’interpello di Confindustria - https://www.mase.gov.it/sites/default/files/archivio/allegati/interpello_ambientale/ECB/istanza_0188610_16-10-2024_osc.pdf
- la nota completa sul sito ufficiale del MASE - https://www.mase.gov.it/sites/default/files/archivio/allegati/interpello_ambientale/ECB/risposta_interpello_confindustria_batterie.pdf