Mini contratti di sviluppo per il Sud
13.12.2024 - AMMINISTRAZIONE E FINANZA
È prevista a breve l’apertura del nuovo bando per i “Mini contratti di sviluppo” dedicato a finanziare investimenti produttivi nelle Regioni del Mezzogiorno. A disposizione ci sono 300 milioni di euro a valere sul Programma nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale FESR 2021-2027”.
La misura agevolativa è finalizzata a sostenere la realizzazione di investimenti produttivi di media dimensione finanziaria, compresi tra i 5 e i 20 milioni di euro ed è rivolta alle imprese di piccole, medie o grandi dimensioni con sede in Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna. Le agevolazioni previste sono concesse nella forma di contributi a fondo perduto e a copertura delle spese ammissibili in percentuale dal 35% al 55% in base alla dimensione dell’impresa.
Le spese ammissibili previste riguardano il suolo aziendale e sue sistemazioni (massimo 10%), le opere murarie e assimilate (massimo 40%), i macchinari, impianti e attrezzature varie, i programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate (per le imprese di grandi dimensioni massimo 50%).
Le domande di agevolazioni potranno essere presentate entro i termini che saranno fissati con un successivo decreto del Ministero.
UCIMU, tramite Probest Service-Servizi Finanziari Fincimu, è in grado di assistere le aziende nella stesura della domanda fino all’ottenimento dei benefici