Contributi per la decarbonizzazione e le tecnologie net zero

22.11.2024 - AMMINISTRAZIONE E FINANZA

Grazie allo strumento dei Contratti di Sviluppo è possibile finanziare grandi progetti di investimento di tutela ambientale su tutto il territorio nazionale. Sono in particolare aperti due differenti sportelli che stanziano complessivamente oltre 2 miliardi di euro. Ben 1,7 miliardi di euro sono dedicati a finanziare programmi di sviluppo per la produzione di dispositivi utili alla transizione verso un'economia a zero emissioni, ovvero batterie, pannelli solari, turbine eoliche, pompe di calore, elettrolizzatori, dispositivi per la cattura e stoccaggio di carbonio; la produzione di componenti chiave progettati e utilizzati come input diretto per la produzione di tali dispositivi; nonché l'estrazione o recupero di materie prime strategiche.

Il contributo, a fondo perduto, copre dal 15% al 35% delle spese ammissibili in base alla localizzazione dell’intervento.  Ci sono inoltre 350 milioni di euro, grazie a fondi PNRR, da assegnare a progetti per la decarbonizzazione dei processi produttivi che prevedano una riduzione sostanziale delle emissioni di gas serra delle attività industriali, o una riduzione sostanziale di consumo di energia. Il contributo previsto copre dal 30 e al 60% delle spese ammissibili, in base alla tipologia di intervento e alla modalità di calcolo dei costi.

Per entrambi gli sportelli il target minimo di dimensione dei progetti è pari a 20 milioni di euro.

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