Contributi agli investimenti in tecnologie critiche al Sud

Con una recente decisione la Commissione europea ha approvato la modifica del Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale” (PN RIC) 2021-2027 che stanzia 5,6 miliardi di euro per le regioni Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

La revisione è promossa a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento STEP a sostegno degli investimenti in tecnologie critiche (Strategic Technologies for Europe Platform). La novità riguarda l’inserimento della nuova priorità STEP Tecnologie critiche, con la possibilità di sostenere anche investimenti produttivi promossi da grandi imprese oltre che da parte di PMI.

In particolare verrà dato sostegno agli  investimenti nelle seguenti tecnologie: tecnologie digitali per semiconduttori, l’intelligenza artificiale, il calcolo quantistico, G6, robotica, machine learning, cybersecurity; le tecnologie per le energie rinnovabili, per le reti elettriche, e l’efficienza energetica, per l’utilizzo dell’idrogeno e di carburanti alternativi sostenibili, per l’industria del riciclo e l’economia circolare; le biotecnologie per la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti farmaceutici, le tecnologie farmaceutiche e mediche vitali per la sicurezza sanitaria, le biotecnologie industriali e agricole.

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