Nuove restrizioni nei confronti della Bielorussia
30.08.2024 - TECNOLOGIA E PRODUZIONE
Il 29 giugno 2024 il Consiglio dell'Unione Europea ha adottato nuove misure restrittive mirate all'economia Bielorussa, in ragione del coinvolgimento di quest’ultima nell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina.
Le nuove misure, specificamente adattate al commercio UE-Bielorussia, influenzeranno vari settori dell'economia bielorussa, compreso il commercio, i servizi e il trasporto. Questo approccio mira a combattere efficacemente l'elusione, mantenendo proporzionate le misure rispetto al grado di coinvolgimento della Bielorussia nella guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina.
Di seguito i principali settori dell’economia bielorussa colpiti dalle nuove misure:
COMMERCIO:
- Estensione del divieto di esportazione di beni a duplice uso/tecnologie avanzate e nuove restrizioni sulle esportazioni di beni che potrebbero contribuire al potenziamento delle capacità industriali bielorusse.
- Introduzione di restrizioni ulteriori sulle esportazioni verso la Bielorussia di beni per la navigazione marittima e beni di lusso.
- Divieto di importare oro, diamanti, elio, carbone e prodotti minerali, inclusi petrolio greggio, dalla Bielorussia. Introduzione di un divieto di esportazione di beni e tecnologie per il raffinamento del petrolio e la liquefazione del gas naturale.
SERVIZI:
- Proibizione di fornire determinati servizi alla Bielorussia, al suo governo, enti pubblici, società o agenzie, nonché a persone fisiche o giuridiche che agiscano per loro conto o su loro direzione, tra cui servizi di contabilità, audit, consulenza fiscale, consulenza aziendale e legale, servizi di architettura e ingegneria, consulenza IT, pubblicità, ricerca di mercato, e servizi di ispezione tecnica.
TRASPORTI:
- Estensione del divieto sul trasporto su strada di merci all'interno dell'UE, mediante rimorchi e semirimorchi registrati in Bielorussia, anche se trainati da camion registrati al di fuori della Bielorussia.
ANTI-ELUSIONE:
- Introduzione della clausola "no-Bielorussia" nei contratti futuri degli esportatori dell'UE, proibendo la re-esportazione di beni sensibili e tecnologie in Bielorussia o per l'uso in Bielorussia.
Il pacchetto include anche misure per consentire agli operatori dell'UE di richiedere il risarcimento dei danni causati da individui e società bielorusse a causa dell'attuazione delle sanzioni, quando lo Stato membro o l'azienda interessata non ha accesso a rimedi efficaci.
Queste misure sono una risposta diretta al coinvolgimento della Bielorussia nella guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, avviata il 24 febbraio 2022, compreso l'uso del territorio bielorusso da parte delle forze armate russe in violazione della sovranità e integrità territoriale dell'Ucraina.
Gli atti giuridici di riferimento sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell’UE: