Istituito l'elenco nazionale di controllo dei prodotti a duplice uso
30.08.2024 - TECNOLOGIA E PRODUZIONE
Il MAECI ha annunciato con Decreto del Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale n. 1325/BIS/371 del 1 luglio 2024, l'istituzione del primo Elenco Nazionale di Controllo per i prodotti a duplice uso (disponibile online), creato in conformità con l'articolo 9 del regolamento (UE) 2021/821 e con il decreto legislativo n. 221 del 2017.
Cosa prevede il nuovo elenco
- È stato creato per monitorare i prodotti a duplice uso non inclusi in altri elenchi, che ora richiederanno un'autorizzazione individuale.
- L'elenco comprende i prodotti specificati nell'Allegato A del decreto
- Le operazioni di esportazione, fornitura di servizi di intermediazione e assistenza tecnica per questi prodotti richiederanno un'autorizzazione individuale.
Tra le categorie di beni incluse nell'Elenco di Controllo, si segnala la presenza della seguente
Categoria 2 - Trattamento e Lavorazione dei Materiali:
- 2B Apparecchiature: Include apparecchiature per fabbricazione additiva di componenti in metallo/alluminio, con sorgenti come laser e fascio di elettroni, in ambienti di gas inerte o vuoto.
- 2D Software: Include software per lo sviluppo, produzione e uso di apparecchiature di fabbricazione additiva.
- 2E Tecnologia: Include tecnologia per lo sviluppo e produzione di apparecchiature e software specificati, e sistemi di rivestimento per materiali compositi a matrice ceramica.
L’allegato comprende ulteriori categorie, relative ad applicazioni software, materiali, computer, elettronica.
Tempistiche e comunicazioni
- Le nuove disposizioni entreranno in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale.
- Il decreto sarà comunicato alle amministrazioni del Comitato Consultivo, agli Stati membri dell'Unione Europea e alla Commissione Europea.
- Il decreto sarà pubblicato integralmente sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e l'adozione sarà annunciata tramite avviso nella Gazzetta Ufficiale.