Transizione 5.0, nuove anticipazioni
14.06.2024 - AMMINISTRAZIONE E FINANZA
Il decreto attuativo relativo al piano Transizione 5.0 è in dirittura d’arrivo. Secondo le anticipazioni fornite dalla stampa, e in attesa di conferma ufficiale, la bozza del documento fornisce importanti novità e chiarimenti.
Fra queste l’introduzione di un’ampia serie di deroghe alle esclusioni inizialmente previste per le imprese energivore, che allargherà la platea delle imprese potenzialmente beneficiarie.
Viene invece introdotto un nuovo limite, che riguarda la possibilità di attivare una sola pratica alla volta per ciascuna impresa.
Nel decreto vengono inoltre definiti alcuni elementi essenziali in merito a requisiti e adempimenti: il concetto di struttura produttiva e processo interessato dall’investimento; le date di avvio e conclusione dell’investimento; lo scenario controfattuale applicabile per le nuove imprese; i limiti alla spesa per i pannelli fotovoltaici e i sistemi di accumulo; vengono forniti dettagli sulle spese ammissibili per la formazione e i soggetti che possono erogarla e infine viene ampliato l’elenco dei soggetti abilitati alle certificazioni.
Tra gli adempimenti a carico delle imprese a seguito della prenotazione dell’agevolazione, viene introdotta una comunicazione da fare entro il 31 dicembre 2024 per attestare il pagamento di almeno il 50% del costo di acquisizione, nel caso in cui il progetto di innovazione sia completato entro il 30 aprile 2025 e volta a confermare l’avanzamento del progetto.
Oltre alla pubblicazione ufficiale del decreto attuativo, che quindi è suscettibile di modifiche, si attende a breve la circolare contenente le linee guida e un ulteriore decreto che renderà operativa la piattaforma del GSE.
UCIMU, tramite Probest Service-Servizi Finanziari Fincimu, è in grado di assistere le aziende nella stesura della domanda fino all’ottenimento dei benefici