Credito Ricerca, approvato il modello per il riversamento spontaneo
05.04.2024 - AMMINISTRAZIONE E FINANZA
Con un provvedimento del direttore l’Agenzia delle Entrate approva il modello per il riversamento spontaneo del credito d’imposta ricerca e sviluppo indebitamente utilizzati, indica le modalità e i nuovi termini di accesso.
Con la procedura di riversamento spontaneo possono essere regolarizzati, senza applicazione di sanzioni e interessi, gli indebiti utilizzi in compensazione del credito di imposta per investimenti in attività di ricerca, sviluppo e innovazione.
La procedura è riservata ai soggetti che intendono riversare il credito maturato a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 e utilizzato indebitamente in compensazione fino al 22 ottobre 2021.
Una novità importante introdotta dal recente provvedimento dell’Agenzia delle Entrate riguarda la possibilità per il contribuente di revocare l’istanza trasmessa, fino al 30 giugno 2024, a condizione che non abbia ancora effettuato il versamento dell'unica soluzione o della prima rata.
Il nuovo termine ultimo per la presentazione della domanda di accesso alla procedura è il 30 luglio 2024 mentre il 16 dicembre 2024 è il termine per il versamento in unica soluzione o per il versamento della prima rata del credito indebitamente utilizzato e da riversare.
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