Violare le sanzioni UE diventa un crimine: raggiunto l’accordo tra Consiglio e Parlamento

12.01.2024 - TECNOLOGIA E PRODUZIONE

La presidenza spagnola del Consiglio e il Parlamento europeo hanno concluso i negoziati per una legge europea che introduce reati e sanzioni per la violazione delle sanzioni dell'UE. Questa direttiva garantisce che coloro che violano o eludono le sanzioni dell'UE saranno perseguiti. Ciò assume particolare importanza nel contesto della guerra di aggressione russa contro l'Ucraina.

La legge stabilisce che gli Stati membri dovranno definire alcune azioni come reati penali. Queste includono:

  • commerciare beni sottoposti a sanzioni ed eseguire transazioni con Stati o entità colpiti da misure restrittive dell'UE
  • fornire servizi finanziari o svolgere attività finanziarie vietate o soggette a restrizioni
  • coprire la proprietà di fondi o risorse economiche da parte di una persona, un'entità o un organismo sanzionati dall'UE
  • aiutare persone soggette a misure restrittive dell'UE ad aggirare un divieto di viaggio

Anche l'istigazione, il favoreggiamento e la complicità in questi reati saranno puniti come reato. Il commercio di materiale bellico costituirebbe un reato non solo se commesso intenzionalmente, ma anche se commesso con grave negligenza.

L'accordo provvisorio sarà ora sottoposto ai rappresentanti degli Stati membri (Coreper) per l'approvazione. Se approvato, il testo sarà poi adottato formalmente dal Consiglio e dal Parlamento europeo.

Per ulteriori informazioni: Consiglio UE