Nuovi criteri per la definizione della dimensione d’impresa

12.01.2024 - AMMINISTRAZIONE E FINANZA

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la nuova Direttiva della Commissione europea che aggiorna i criteri dimensionali applicabili alle imprese di micro, piccole, medie e grandi dimensioni. Tale aggiornamento deriva dall’inflazione registrata nel 2021 e nel 2022, motivo per il quale la Commissione ha ritenuto opportuno rivedere i criteri dimensionali che definiscono la categoria dimensionale di un’impresa.

I nuovi parametri identificano le Microimprese come le imprese, che, alla data di chiusura del bilancio, non superano i limiti numerici di almeno due dei tre seguenti criteri: 10 dipendenti, un totale dello stato patrimoniale di 450 mila euro e un totale di 900 mila euro per i ricavi netti delle vendite e delle prestazioni. Per le Piccole Imprese le nuove soglie sono definite in 50 dipendenti, un totale dello stato patrimoniale 5 milioni di euro e 10 milioni di euro per i ricavi, mentre per le Medie Imprese si tratta di 250 dipendenti, 25 milioni di euro per il totale dello stato patrimoniale e 50 milioni euro per i ricavi. Rientrano invece nella categoria delle Grandi Imprese le imprese che superano tali limiti (due dei tre criteri).

Gli Stati membri sono tenuti a conformarsi alla Direttiva entro il 24 dicembre 2024, comunicando immediatamente alla Commissione il testo delle disposizioni che saranno applicate agli esercizi finanziari a partire dal 1° gennaio 2024 o successivi.

 

UCIMU, tramite Probest Service-Servizi Finanziari Fincimu, è in grado di assistere le aziende nella stesura della domanda fino all’ottenimento dei benefici

Contatti

Direzione Relazioni Interne e Sviluppo Associativo

Marco Rosati
tel +39 02 26255.261
fax +39 02 26255.895
[email protected]