Ci sono ancora fondi per i bandi Simest
22.09.2023 - AMMINISTRAZIONE E FINANZA
Restano aperti i bandi Simest a sostegno dell’internazionalizzazione di impresa. Ad oggi presentate circa 6.000 domande per oltre 2,8 miliardi di agevolazioni richieste, a fronte di una dotazione complessiva di 4 miliardi di euro.
Sono 6 le misure attive e finanziano: gli investimenti per la transizione ecologica e/o digitale (con la possibilità di finanziare investimenti produttivi generici per il rafforzamento della solidità patrimoniale), la partecipazione a fiere internazionali sia in Italia che all’estero ( più eventi), l’apertura di strutture commerciali all’estero (per l’apertura di un ufficio, uno showroom, un negozio o corner), lo sviluppo dell’e-commerce, l’inserimento di un temporary manager in azienda, l’ottenimento di certificazioni e le consulenze specialistiche.
Il Fondo prevede la concessione di un finanziamento a tasso agevolato fino allo 0,464% (tasso settembre 2023), definito a scelta sulla base delle disponibilità del plafond de minimis, a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10% dell’importo e comunque fino a un massimo di 100 mila euro, in presenza di determinati requisiti (ad esempio per le PMI innovative, giovanili, femminili o con sede operativa al sud e per le imprese con requisiti di sostenibilità).
Sono inoltre previste condizioni dedicate per le imprese con interessi diretti nei Balcani Occidentali, e per quelle localizzate nei territori colpiti dalla recente alluvione in Emilia-Romagna.
Lo sportello per la presentazione delle domande resta aperto ad esaurimento fondi.
UCIMU, tramite Probest Service-Servizi Finanziari Fincimu, è in grado di assistere le aziende nella stesura della domanda fino all’ottenimento dei benefici