Un Fondo per la transizione industriale
24.02.2023 - AMMINISTRAZIONE E FINANZA
Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale, istituito dalla Legge di Bilancio 2022, stanzia 150 milioni di euro per favorire l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici.
L’intervento è rivolto alle imprese, di qualunque dimensione, con una dotazione finanziaria dedicata alle imprese energivore.
Il Fondo finanzierà la realizzazione di investimenti per l’efficientamento energetico, per il riutilizzo per impieghi produttivi di materie prime e di materie riciclate, nonché il cambiamento del processo produttivo con soluzioni di efficienza energetica o riciclo.
I progetti devono avere un importo compreso fra 3 e 20 milioni di euro.
Le agevolazioni saranno concesse, come contributo a fondo perduto, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento di aiuti applicato. Per le grandi imprese l’intensità di aiuto arriva al 30% e sale al 50% per le piccole imprese.
La presentazione delle domande sarà a sportello. I programmi di investimento devono essere supportati da uno studio o documento, realizzato da soggetti qualificati, che definisca lo stato dell’arte dell’unità produttiva, gli interventi da porre in essere al fine del conseguimento degli obiettivi ambientali e i risultati attesi a seguito della realizzazione degli interventi.
Per l’attuazione del Fondo si attende ancora la pubblicazione del decreto attuativo.
UCIMU, tramite Probest Service-Servizi Finanziari Fincimu, è in grado di assistere le aziende nella stesura della domanda fino all’ottenimento dei benefici