Emilia-Romagna, aiuti all’imprenditoria femminile
14.12.2022 - AMMINISTRAZIONE E FINANZA
Pronti gli aiuti per favorire la crescita e il consolidamento dell’imprenditoria femminile, in Emilia-Romagna sono in arrivo 3 milioni di euro. Il bando è riservato alle PMI a “prevalente partecipazione femminile”, ovvero le imprese individuali in cui il titolare sia una donna; le società di persone e le società cooperative in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute; le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo di amministrazione.
Gli interventi dovranno essere rivolti ad aumentare la competitività e la qualità delle imprese gestite da donne, ed evidenziare, ove possibile, lo stretto legame tra le pari opportunità, il business aziendale e la qualità del lavoro. Le spese devono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2023, e comprendono l’acquisto di macchinari e attrezzature, infrastrutture telematiche e digitali; le consulenze; le opere murarie e l’acquisto di brevetti e licenze.
È prevista la concessione di un contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50% della spesa ammessa e per un importo massimo di 80 mila euro.
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione in via telematica dal 24 febbraio al 28 marzo 2023.
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