25 mln per i progetti di ricerca

Ci sono 25 milioni di euro per le imprese che investono in ricerca e sviluppo in Emilia-Romagna, a valere sui fondi del Programma FESR 2021 – 2027 con una riserva di 10 milioni di euro per i temi economia circolare ed energia pulita. 

Finanzia progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale promossi dalle imprese con la previsione di contratti con enti di ricerca e laboratori di ricerca, con riferimento ai 15 ambiti tematici prioritari della Strategia regionale S3.

Rientrano fra le spese ammissibili quelle relative alla: ricerca contrattuale con organismi di ricerca e/o laboratori della rete (minimo 40.000 euro), brevetti, software, servizi di consulenza, spese per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova, le quote di ammortamento per il noleggio di strumentazione scientifica e/o impianti industriali, la realizzazione fisica di prototipi, le spese del personale adibito ad attività di ricerca, nonché le spese generali.

Il contributo è a fondo perduto e copre fino ad un massimo del 60% delle spese per la ricerca industriale e al 35% per lo sviluppo sperimentale, fino a complessivi 500 mila euro per le Pmi e 700 mila per le grandi imprese nel caso di progetti collaborativi.

L’invio delle proposte è fissato per il prossimo anno, con apertura dall’1 al 28 febbraio 2023, e valutazione a graduatoria.

UCIMU, tramite Probest Service-Servizi Finanziari Fincimu, è in grado di assistere le aziende nella stesura della domanda fino all’ottenimento dei benefici