Incentivi 4.0, il caso di un investimento complesso

L’agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello n.336 del 2022 va a chiarire l’applicazione degli incentivi per investimenti in beni strumentali nel caso di un investimento complesso, costituito da un insieme di beni, consegnati in tempi differenti da diversi fornitori terzi. Per l’Agenzia i costi sostenuti dall’azienda devono essere ripartiti tra i diversi periodi di imposta agevolabili - e assoggettati alla disciplina vigente pro tempore - facendo riferimento all'acquisto di ciascun bene e di ciascun eventuale servizio ad esso correlato (se qualificabile come "onere accessorio"), secondo le regole generali della competenza fiscale.

Come già chiarito con circolare 4/2017 l’Agenzia ricorda che la spettanza e la fruizione dell'iper ammortamento dipendono dai momenti di "effettuazione" dell'investimento e di entrata in funzione del bene e che solo da quest'ultimo momento è possibile iniziare a godere dell'iper ammortamento, a condizione che nello stesso periodo d'imposta avvenga anche l'interconnessione del bene.

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