Modifiche in arrivo per gli incentivi SIMEST

Con l’approvazione del Decreto Sostegni bis viene rifinanziato il Fondo rotativo 394 di SIMEST con 1,2 miliardi di euro per la concessione di finanziamenti per l’internazionalizzazione di impresa, a cui si aggiungono 400 milioni di euro quale quota a fondo perduto. Ci sono però delle novità rispetto allo scorso anno. Fino al 31 dicembre 2021 i cofinanziamenti a fondo perduto saranno concessi fino al limite del 25% dei finanziamenti concessi (per poi passare a regime al 10%), secondo le condizioni stabilite dal Comitato agevolazioni di Simest. Vengono invece escluse dal fondo perduto le operazioni di patrimonializzazione presentate successivamente all’entrata in vigore del decreto. 

Gli incentivi del Fondo 394 sono suddivisi in 7 linee di intervento e finanziano: la realizzazione di studi di fattibilità; l’apertura di un ufficio, show room o negozio all'estero; il rafforzamento patrimoniale delle imprese esportatrici; la partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’Estero (anche virtuali); lo sviluppo di un canale e-commerce; l’inserimento di un temporary export manager in azienda, nonché le attività di formazione e di assistenza post vendita.

L’apertura dello sportello è prevista per il 3 giugno.

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